Bug & the Whatelotion Ask Tommy Why 2012 - Lo-Fi, Blues, Punk rock

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Un'interessante strategia di distribuzione per un disco però non particolarmente necessario

La strategia di distribuzione dei Bug & the Whatelotion, a metà strada tra il virale e il vero e proprio record-crossing, è senza dubbio interessante: in pratica tu trovi il loro cd per strada, possibilmente in un posto inconsueto, lo masterizzi in cinque copie inserendoci il booklet scaricato dal sito e lo vai a portare nel posto "più lontano, remoto e fiko che ti viene in mente". Attualmente i Bug sono in Australia a suonare e/o a vivere, e di sicuro come posto "lontano, remoto e fiko" hanno scelto bene. Ultimo avvertimento che la band lascia a chi trova il loro disco: "Ascolta il cd se ne hai voglia! E' carino, sai?".

Per quanto mi riguarda, apprezzo molto anche l'understatement, ma c'è da dire che "Ask Tommy why" non va molto oltre la definizione dei suoi autori. Formula donna-uomo-batteria-chitarra-due voci che va beh, l'avete capito, anche se non citassi i White Stripes verrebbero fuori da soli. Un po' di hard blues, un po' di rock'n'roll, il suono sufficientemente scarno come da copione: e a parte sparuti episodi, come "Sex drug & spring roll" e "Tommy bought this song", di melodie o ritmiche veramente vincenti, non già sentite, ce n'è ben poche.

In più, la tendenza a sovrapporre in quasi tutti i brani il cantato al riff della chitarra rende lo sviluppo delle canzoni particolarmente prevedibile, anche quando le voci di Titti e Nico provano un po' di botta e risposta. Per quanto riguarda i testi, non si va oltre qualche gioco di parole ("Be-bop-a-loser") e qualche invettiva pseudoscherzosa anti-Francia ("Frog eaters") o anti-testi ("Fuck you, lyrics").

Nulla di cui si sentisse particolarmente il bisogno, insomma, e se anche "Ask Tommy Why" potrebbe piacere a qualche completista dei duo-chitarra-batteria, lo stacco con i modelli a cui i Bug & the Whatelotion si rifanno si avverte ancora troppo distintamente. Ciò non vi impedisce comunque di scaricare il disco e andarlo a distribuire ai quattro angoli del globo, sarebbe un peccato non supportare un'idea carina come questa.

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La recensione Ask Tommy Why di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-12-19 00:00:00

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