Railroad Obsession Railroad Obsession 2012 - Rock, Pop, Acustico

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Cantautorato acustico gradevole ma troppo lineare ed ordinario

Cantautorato acustico e minimale a metà strada tra il folk e le indie-rock ballad, gradevole e scorrevole ma che resta a metà del guado finendo così per apparire troppo moderato ed ordinario. Le 8 tracce si susseguono piacevoli, lineari e anche con buoni ritorni melodici. Un'animo country folk, con chitarre blues e un malinconia a stelle e strisce.

Tolta una pronuncia davvero poco americana, e canzoni forse non troppo distanti l'una dall'altra, "Railroad Obsession" non ha grandi difetti e non è per nulla un brutto disco. Manca la scintilla, le variazioni al tema in grado di fare deragliare l’attenzione dell’ascoltatore. Il fugace apparire di un’armonica a bocca o di una chitarra elettrica non sono infatti sufficienti a colorare le composizioni, a renderle cioè un’esperienza unica o quanto meno peculiare.

L’esordio del cantautore sardo è comunque positivo, aspetto il prossimo disco.

 

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La recensione Railroad Obsession di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-01-11 00:00:00

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