penti Isdiri Misti Sini 2012 - Strumentale, Post-Rock, Ambient

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Un album incompleto, con tecnica e suoni d'autore ma poche idee.

Penti é Marco Porcelli, chitarrista e compositore, al suo debutto con questo alias. 12 pezzi quasi del tutto strumentali e quando la voce si insinua, la lingua è del tutto inventata. Non si tratta però un disco di post rock, come verrebbe facile supporre, né di ambient. Ogni canzone funziona (più o meno) a sé stante, come fosse la colonna sonora di un film privato delle immagini, che vive solo di suggestioni. Nonostante il comunicato stampa reciti: "un viaggio di 12 tracce tra le cui sonorità richiamano le dilatazioni dei Sigur Ròs, il minimalismo di Brian Eno e la psichedelia dei Pink Floyd. caricandolo di immotivate aspettative e di confronti ingrati, in questo lavoro ci sono alcuni momenti veramente piacevoli.

Il folk malinconico di "Blar" mi ricorda, chissà poi perchè, gli Oliver Onions e in "Jair" c'è in effetti un pathos che la fa avvicinare ad alcune composizioni dei Sigur Ròs più meno elaborati, mentre "Nina" non può non rimandare ai Pink Floyd di "Live at Pompeii". Però le somiglianze, i suoni e gli arrangiamenti sono talmente simili che i pezzi non prendono veramente vita propria, sembrano più tutorial su come suonare come i grandi. "Tarm" mi piace di più, con il suo surf beat in pieno stile 60s, oppure "Bosk", dolce acquerello nostalgico. Gradevole anche "Gilert", sospesa ed aperta, una ventata d'aria fresca mattutina. Non del tutto riuscita invece è la title track, corale e beatlesiana. L'album si conclude con "Across the sea", altro folk, questa volta cantato in inglese. Il giudizio finale mi trova in difficoltà. E' innegabile che in questo disco ci siano perizia tecnica e compositiva, che Marco sappia esprimersi molto bene con il linguaggio della sonorizzazione, della musica da film. Le idee però non sono sufficienti e questo album diventa un catalogo di cosa potrebbe essere ma non lo è ancora. Attendiamo la prossima prova per avere idee più chiare su questo interessante progetto.

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La recensione Isdiri Misti Sini di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-02-27 00:00:00

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