Un copia&incolla senza giustificazioni di sorta, per il quale non trovo - anche sforzandomi - alcuna specifica ragion d'essere.
Quando ti capitano per le mani band come i Nimiz69 non sai mai cosa pensare: trattasi di progetti (e uso comunque una parola grossa…) il cui unico scopo è quello di emulare gruppi come i Blink 182 (et similia), oppure ci sono spiragli per un'evoluzione? Le 10 tracce che compongono "The truth" non forniscono purtroppo sufficienti motivazioni a sostegno della seconda ipotesi. Anzi, durante l'ascolto il giudizio tende a peggiorare, constatando che le variazioni sul tema sono davvero della peggior specie - del tipo che quando non si tratta di punk sbarazzino, la cosa migliore che ci/vi possa capitare è il rockettone super melodico che pesca un po' dai fondamentali dell'hard-rock (e il modello non sono i Deep Purple, purtroppo) e un po' dalle derive fuffa del post-grunge, o ancora del nu-metal posticcio. Insomma, un copia&incolla senza giustificazioni di sorta, per il quale non trovo - anche sforzandomi - alcuna specifica ragion d'essere. In definitiva, siamo a posto così.
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La recensione The truth di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-06-06 00:00:00
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