Mannix Lascia perdere 2002 - Ska, Punk

Lascia perdere precedente precedente

Seconda produzione nel catalogo Sana records, dopo l’inaugurazione affidata alla doppia compilation “Punk e contaminazioni vol.1”, e prima band ad aprire le danze per l’etichetta.

Stiamo parlando dei Mannix, quattro giovani punk innamorati del genere e di tutte le sue possibili deviazioni. Viene infatti da pensare ai Rancid, piuttosto che ai nonni The Clash, alle prime note di “Lascia perdere”, disco che pur ricalcando gli standard del genere, riesce nell’intento di coinvolgere l’ascoltatore. Ciò ammesso e non concesso che nutriate più di un punto debole nei confronti del genere, altrimenti l’esperienza potrebbe rivelarsi disastrosa. Perché se è vero che il quartetto non ci sembra in imbarazzo nel tentare una personale reinterpretazione della materia, in compenso non crediamo possieda ancora la giusta spinta artistica per spiccare il volo e differenziarsi da un asfittico, nonché affollatissimo, panorama italiano (si prenda l’esempio degli Shandon se vuole apparire più chiara la metafora).

Detto questo, riconosciamo senza fatica i meriti dei Nostri limitatamente alla proposta. Segnaliamo quindi “Boom delinquents”, “Controtempo” e “Mi sono perso” fra le tracce particolarmente adrenaliniche, mentre “La donna perfetta”, “Non so niente” e “Canzone per qualcuno” ci sembrano quelle più indicate per rappresentare al meglio la direzione da seguire per una produzione futura.

I risultati probabilmente soddisferanno l’uditorio e la critica, ma è ancora troppo poco per dirne bene in toto. Speriamo che la tournée di supporto al cd possa far maturare la band seguendo gli stessi binari finora percorsi.

---
La recensione Lascia perdere di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-11-29 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia