Stoner/grunge suonato come si deve.
Nuovo ep per i Fango, successore di “Nel buio”, esordio discografico datato 2010. In soli quattro pezzi la band trentina pone le solide basi di un futuro che si dimostra essere vigorosamente diretto verso la meta: il prodotto è davvero ben curato, appetibile e granitico, un sound che con destrezza fonde un sentire epico (tendenzialmente metal anni 70-80) con ricordi e vagiti californiani usando come collante lo stoner. “Frantumi” è un opener diretta e spiazzante, sicuramente l’episodio più tetro; “Icarus” si fa più lisergica e californiana, molto interessante il cantato e l’incedere della sezione ritmica (tornano alla mente Soundgarden e Alice in Chains); c’è poi un muro sonoro devastante ad accogliere l’ascoltatore su “Drown” lasciando spazio, poco dopo, anche a una certa melodia. Il progetto non è sicuramente per tutti ed è come se la scelta del vinile si avvicinasse al veicolare del messaggio della band: una proposta valida e sincera diretta a chi questo genere l’ha amato e non riesce a farne a meno.
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La recensione Icarus EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-05-14 00:00:00
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