EFREM Con le nostre carni strette 2013 - Afro, R&B, Neomelodico

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Un mondo fatto di caos, alineazione, paura, rabbia. Ecco a voi gli Efrem.

In maniera cruda, senza esitazioni, gli Efrem ci sbattono in faccia il proprio sound grezzo ed assordante, come riflesso di un animo turbato e nervoso. Una profonda rabbia esistenziale, primitiva, incontrollabile, che lascia poco spazio alla ragione. Un rock viscerale e malato che trae ispirazione dal grunge primordiale, tra bordate noise, urla stridenti e melodie sofferte. Dunque pensate al lato più oscuro dei Verdena, agli Afterhours di “Germi” alle prese con la violenta carica espressiva dei La Quiete.

“Con le nostre carni strette” è un disco che alterna fulminee esplosioni elettriche ad episodi più distesi nei quali è la vena poetica dei nostri a mettersi in risalto. Il lento incedere de “L’amore per la banca di Gesù Cristo” ci prende per mano e conduce in questo mondo fatto di disordine, alienazione, paure. E’ un crescendo di intensità che culmina nella collera irrazionale di “Spiriti della sovversione spiriti del possesso” ed “Hellas”. Brani sanguigni, istintivi, ritmiche ossessive e chitarre affilate come lame, pronte a ferirvi dritte al cuore. L’urgenza compositiva e l’ardore viscerale qui messo in mostra avvicina la band ai canoni del genere screamo.

In questo caos sonoro però si accedono lampi emozionali, squarci di più ampio respiro che concedono un attimo di tregua. E’ il caso della toccante “E’ dolce e onorevole morire per la patria”, un’oasi di pace prima di tornare a trame più convulse come la claustrofobica e conclusiva “Dadaista è Lucifero!”. Certamente non mancano le imperfezioni. I difetti però riescono a passare in secondo piano dinanzi ad una capacità di trasmettere emozioni in maniera schietta ed autentica. Poco importa dunque se gli Efrem non hanno ancora raggiunto la piena maturità stilistica. Continuando su questa strada lo faranno a breve.

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La recensione Con le nostre carni strette di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-06-17 00:00:00

COMMENTI (1)

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  • efrem17 11 anni fa Rispondi

    Grazie a Nicolò Riccomagno e a tutta la redazione di Rockit.