805266 IL NEGOZIO DI CARAMELLE 2013 -

Immagine non trovata precedente precedente

Livori da disagio operaio senza una genuina rabbia

805266 ha una storia alle spalle di tutto rispetto: musicista prima punk e in seguito drum and bass, passando per la dance e il funk, ha collezzionato una fitta serie di esperienze, sia in Italia che all'estero. E' stato per un periodo in fabbrica e da lì ha preso il suo moniker (il pin del suo badge di riconoscimento), dando così al progetto una sfumatura più impegnata, a tratti quasi cinematografica.

Musicalmente si pone sul solco tracciato da band com System of a Down, Linea 77 e la scena nu metal dei primi anni duemia. Il disco ha sicuramente il pregio di suonare spontaneo e particolare all'interno del panorama nazionale di oggi ma non è esente da difetti. I brani tendono ad assomigliarsi un pò tutti, in più il cantanto in stile Camerini del periodo "Rock'n'roll robot" stride su una musica così dura con il risultato finale che ricorda lontanamente un Piero Pelù teatrale e urlato. E non è un bene.

Va da sè che questo immaginario intriso di lavoro e lotta sociale - a metà tra Ken Loach ed Orwell - influenzasse anche i testi: le parole infatti si dividono tra la denuncia ("Ultimo"), l'autoaffermazione ("Pugni Chiusi") e la delusione più indolente ("Un altro giro"). Inutile soffermarsi su come, a volte, suonino retorici e stanchi. Quel che c'è di buono in questo disco è che, nonostante tutto, riesca a comunicare un'urgenza sentita, purtroppo non è supportata a dovere da un buon gusto musicale e da qualche raffinatezza in più nella scelta delle parole. Per ora il giudizio è medio, al limite della sufficienza.

---
La recensione IL NEGOZIO DI CARAMELLE di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-09-05 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia