Peppermint … try a new brand (ep) 2002 - Strumentale, Lounge, Easy-listening

… try a new brand (ep) precedente precedente

Uno dei pregi della lounge è che è assolutamente difficile produrre un disco brutto, essendo il genere nato come musica di sottofondo. E infatti questo primo demo dei brindisini Peppermint brutto non è. Ma neppure bello. È il classico prodotto medio, un po’ banalotto, giocato sugli accordi più triti dell’immaginario bossanova, che va benissimo in sottofondo durante una festa. Nulla di più. Neppure “I shot the dj”, con leggere cadenze disco anni ‘70, riesce a dire qualcosa di nuovo. Si rimane nello scontato e prevedibile. Nulla di lontanamente – attenzione: lontanamente, ché non si pretende genialità da quattro ragazzi insieme da un anno – paragonabile a Piero Piccioni o al corregionale Nicola Conte.

Un ultimo appunto: un dischetto lounge dovrebbe riconoscersi fin dalla copertina, essendo il genere tutto giocato sullo stile. Oibò: la front cover rimanda piuttosto alla disco primi anni ‘80, mentre il retro presenta un ritratto dei quattro che sembra citare la copertina di “Sound of confusion” degli Spacemen 3 fotocopiata con un risultato che ricorda le punk band Usa anni 80 (di nuovo).

Indizi di idee confuse anche in musica? Ma spazio e tempo per crescere ce ne sono.

---
La recensione … try a new brand (ep) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-02-13 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia