Joyce in Pola Any, Some Other 2013 - Pop, Twee

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Cinque pezzi di folk pop leggero, pulito, luminoso, ideali per accompagnarci tra i colori di questo autunno.

Amo la leggerezza, è la dote che vorrei possedere ma non ho, e lotto ogni giorno per stemperare le tensioni e tentare di galleggiare un po’ di più, ché essere leggeri non vuol mica dire restare comodamente in superficie, piuttosto è il modo giusto di affrontare anche le cose più profonde senza lasciarsi andare. E ci sono band che lo fanno bene, con la freschezza immediata e irresistibile di un risveglio nella pioggia ma con grandi progetti, o magari piccoli, una giornata organizzata per stare con le persone che vogliamo, coi desideri accesi e pronti sul comodino, e siamo tutti supereroi in potenza, almeno fino al tramonto per poi sognare comunque quel che ci pare.

Il pop nella sua veste informale ma elegante, come un accessorio che modifica l’attenzione, con chitarre tra folk e pensieri gentili, la voce morbida e lineare, senza peso, sorridente, e suoni pieni di spazi immensi dove correre senza un motivo preciso: parte “Birthday” ed è già una passeggiata d’autunno, è già aria nei polmoni, e quando si insinua il basso è come se il tempo cambiasse colore per poi tornare tra il rosso e l’arancio, e il twee di “Tennis Player” ha l’effetto di una cioccolata calda, di un abbraccio a sorpresa che manda in confusione i tuoi piani sentimentali, che tanto poi, non funzionano mai.

“Crossed Like Strangers” è bella, è ridere nel mezzo dei problemi, una finestra sempre aperta su panorami che basta guardarli e ti cambia l’umore, che non significa essere felici, ma sapere che se ciò che provi è così forte, allora esiste anche la felicità; “End of the Ocean” è potente nel suo fare sottile, con la voce femminile e un approccio deciso alla malinconia, e “Black Lane” chiude lasciando aperte strade, respirando leggerezza, camminando nel giallo e nell’arancio: è il tramonto e non sono un supereroe, ma di sicuro, oggi, ho galleggiato un po’ di più.

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La recensione Any, Some Other di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-10-10 00:00:00

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