IncenereBrindo alla vita2013 - Rock'n'roll, Punk, Punk rock

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Esordio punk-rock fra stereo-hit e episodi hardcore: più che sufficiente

Ascoltare il debut-album di questa band veneta è come rivivere un flashback vecchio due decenni: un furente inno punk-rock lungo 32 minuti. Prodotto dalla Maninalto! Records il disco pubblicato nell'attuale autunno ha tutti gli elementi che “fanno” il genere: cassa battente, chitarre accattivanti ed una voce acida al punto giusto.

Il punk-rock suonato dagli Incenere si concretizza in un ascolto piacevole: in continuo bilico fra tendenze pop ed attitudine hardcore, i dodici brani sono botte continue, toccando il culmine con la title track ed il convincente episodio ska di “W l'Italia”, aspra critica al (mal)costume dilagante. Le note dolenti del disco si concretizzano in un songwriting a tratti poco ispirato (la stessa "W l'Italia" scade nella retorica dozzinale) che pregiudica un prodotto che punta molto sul comparto melodico. Un po' Green Day, un po' Blink 182, i tre provenienti da formazioni come Cattive Abitudini e Peter Punk si rendono autori di un'opera prima capace di trascendere dal mero revival: “Brindo alla vita” è un disco per i cultori del genere ma anche per chi ha meno esperienze col punk. Mancano i giusti perfezionamenti per mettere tutti d'accordo.

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La recensione Brindo alla vita di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-05-30 00:00:00

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