Aponwao Faith EP 2013 - Elettronica, Alternativo, Electro

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Ambient, rilassante e profonda. Un gioiellino di disco

Ogni tanto capita di svegliarsi in hangover e avere una giornata che assomiglia all'inferno. Ma poi, se hai fede, qualcosa di bello ti capita, e mi è capitato di sentire questo ep, "Faith" appunto. Gli Aponwao sono un gruppo di 3 ragazzi romani, poche informazioni reperibili sull'internet, tanto mistero, proprio come nella loro musica. L'unica cosa che ho trovato è che il nome della band vuol dire "discepolo del fiume", e mi sembra quantomeno azzeccato per descrivere la loro musica, che scorre portandosi dietro e dentro tutto quello che incontra sul suo corso.

Queste 5 tracce sono un gioiellino di ambient, elettronica da ascolto, rilassante e profonda. La tecnica fa spazio al cuore, e le emozioni suonano prepotenti come un synth. Per un certo qualcosa mi ha ricordato Brian Eno, per le ambientazioni, quella musica nata e fatta per una camera, un non luogo impalpabile. Le atmosfere eteree dei synth sopra le basi scuola glitch à la Shlohmo di "Rota" sono perfette, un intreccio dovuto a parecchi ascolti raffinati che producono un senso del gusto altrettanto speciale, una piccola perla. In "White Rag" invece l'intero sembra quasi un pezzo di Bonobo, con la chitarra acustica a ripetere in loop una melodia triste ma tremendamente reale.

Insomma, un diamante grezzo, trasportato da un corso d'acqua cristallina, se son diventato poeta d'improvviso è grazie anche alla loro ispirazione.

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La recensione Faith EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-03-27 00:00:00

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