Terenzio Tacchini Yes i can stop smoking sessions 2014 - Rock'n'roll, Punk, Blues

Yes i can stop smoking sessions precedente precedente

Punk-blues volenteroso ma senza grandi picchi: un problema comune a diversi one man band veterani

E' un momento in cui spuntano one man band come funghi (sarà perché ai locali costano come un dj? Ipotesi estemporanea ma forse neanche troppo), ma Terenzio Tacchini bazzica la scena già dal 2009 (inizialmente con il moniker Boogie Boy Guescio) ed è dunque al di sopra di ogni sospetto.

Paradossalmente però il suo ep di debutto arriva solo ora, con i sei pezzi di "Yes I can stop smoking sessions": punk-blues volenteroso ma piuttosto classico, forse un po' penalizzato dall'eccessiva compressione della registrazione ma in generale senza grandi picchi compositivi o tecnici. Un discreto problema, comune ad alcuni altri one man band "veterani" (non tutti per fortuna) che nonostante l'esperienza live rischiano, su disco, di venire oscurati da qualcuno che magari ha cominciato dopo ma che porta idee musicali più fresche.

---
La recensione Yes i can stop smoking sessions di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-06-20 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia