Kebana Nirja 2003 - Ska, Reggae

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Con l’avvicinarsi dell’estate, un disco come questo dei siciliani Kebana non può che essere accolto con entusiasmo. Il reggae e lo ska sono generi che sotto le stelle o il sole caliente stanno divinamente e se poi ci aggiungiamo un cantato in dialetto siciliano e tematiche legate quasi esclusivamente alla terra d’origine della band, il gioco è fatto. La Sicilia è ovunque: nel fronte della copertina, con personaggio anzianotto, coppola in testa ed aspetto di uomo ‘vissuto’. E sul retro, con disegnata l’isola ed alcune località segnalate col nome delle canzoni al posto delle città e dei paesi. E la formazione siracusana racconta le storie di provincia isolana, con tutti gli elementi naturali che vi costruiscono intorno l’atmosfera perfetta, sognante, ma anche incredibilmente realistica: il giorno e la notte, l’aurora ed il tramonto, il sole e la luna. Tutti presenti, per fare da cornice alle storie narrate da Alessandro Faro.

Il reggae, lo ska ed il dub si nutrono della melodia mediterranea, pentrando il cuore e l’anima, facendo desiderare questa terra come non mai. La Sicilia ‘ruba’ alla Giamaica i suoi suoni tradizionali e noti in tutto il mondo e grazie alla manipolazione dei Kebana diventa un’altra storia, come se quelle melodie fossero nate nel sud d’Italia. Questo “Nirja” piace dopo un paio di ascolti e poi piace sempre di più, grazie a melodie avvincenti e mai banali. L’inizio è azzeccato con “Strana avventura”, ritmo ska incalzante ed avvicendamento di stacchi dub, reggae, piano jazz e violino. Bene anche l’irresistibile e fascinosa “Uomini amati”, mentre “Rootska” e “Funeral ska” fanno apprezzare il lato esclusivamente strumentale della band siracusana. E che dire dei fiati? Beh, si sa, sono fondamentali nella musica giamaicana e i Kebana ci sanno fare, anche se ogni tanto si limitano ad elementari giri. Da segnalare, a proposito di fiati, il supporto del padrino Roy Paci ed alcuni suoi Aretuska, che sono intervenuti qua e là nei brani del disco.

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La recensione Nirja di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-05-20 00:00:00

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