Un mini ep, una tapas, come assaggio del disco che verrà. Fra funk, pop e jazz e giochi di parole
Un mini ep per i Nobiscorda di solo due canzoni, un assaggio per il disco che verrà a breve. I Nobiscorda sono un duo formatosi a Milano nel 2010 composto dalla voce di Cristina Curatola e la chitarra e la loop station di Giorgio Caserini. Da queste due canzoni si avverte la loro dedizione per la musica suonata, il tentativo di mettere su disco un approccio istintivo, basato sull’improvvisazione, per donare ogni volta un suono nuovo, un nuovo vestito alla canzone. Le due tracce sono molto divertenti sia nella musica che nelle parole, entrambi i testi sono basati su equivoci e giochi di parole.
Un pop contaminato dalla formazione musicale dei due musicisti, si sente il funk nella chitarra ritmica, ma anche rock e pop, il tutto sempre accompagnato da un approccio jazz, sia nell'improvvisazione sia nella costruzione raffinata dei brani.
La prima taccia, intitolata “Richiamo” è un perfetto esempio di quanto detto: non fatico ad immaginarmi il coretto iniziale looppato dal vivo con la loop station, il testo è divertente basato sull’equivoco di una canzone d’amore che in realtà parla del proprio smart phone, il ritmo è serrato e la canzone scorre bene fino infondo. “Il Blocco dello scrittore”, l’altro brano dell’Ep, è una divertente canzone fra bossanova, funk e pop dove il testo gioca con la parola “blocco”, da quello dello scrittore a quello del traffico fino a quello intestinale. Unica pecca è nel finale, quando la voce della Curatola insiste sui giochi di parole fatti durante il pezzo, in un parlato che spezza la sottile ironia che il brano aveva. Sembra comunque essere un buon lavoro, un ottimo assaggio di un album che speriamo arrivi presto, rimanendo convinti che i Nobiscorda siano da ascoltare dal vivo, per ammirare ogni volta le nuove pregiate stoffe con cui vestiranno le loro canzoni.
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La recensione Mini Ep - La Caverna di Er di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-11-24 22:30:00
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