Kyrie Summa 1995 - New-Wave, Dark, Alternativo

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Dal '94. Esistono dal '94, ma ascoltandoli sareste certi di aver preso in mano unprodotto di dieci anni prima, quando i Cure e la malinconia dello stile darkimperversavano in tutta Europa e poteva capitarti di incontrare per le stradedel centro di Milano qualche fanatico vestito di nero, magari col mantello e truccato involto.

"Summa" è un demo-cd raccolta che contiene ben tre lavori dei Kyrie, cioè tuttala produzione del trio milanese dal 95 al 97. Il prodotto complessivamente non brilla peroriginalità, perchè al primo ascolto vengono subito in mente i già citati Cure e non solo nelleatmosfere, ma anche negli stessi riff di chitarra e talvolta nell'impostazione vocale.Nonostante ciò non si può parlar male di questo demo-cd perchè è ben fatto, a buonlivello tecnico, pulito e preciso. La ricchezza del suono è aiutata molto dalle tastiere chehanno un ruolo fondamentale nel creare le atmosfere dark e gotiche che si respiranoin tutto il disco. Anche i testi non lasciano spazio a molti momenti solari, dalla primatraccia all'ultima, però le liriche sono notevoli, ricche anche di citazioni colte e capaci ditrasmettere sensazioni cupe e oscure.

Il risultato è un disco malinconico, decadente e immerso nello spleen esistenziale. I suonisono forse troppo Cure, ma questo tributo al lato oscuro (nel senso di dark) degli anniottanta ci voleva, così il riflusso non ci riporta solo l'elettronica dei Bluvertigo, ma anchela new-wave dark dei Kyrie. Potrebbe guadagnare punti se ci fosse una rilettura di quelperiodo in chiave più moderna, cercando magari una strada più personale nei suoni.

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La recensione Summa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1999-03-18 00:00:00

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