Stratosphera demo 2002 - Rock

demo precedente precedente

Il demo inviato dagli Stratosphera presenta solo due pezzi (“Sogno Maledetto” e “Quello che vorrei”) in uno stile classico che oscilla tra rock e grunge.

Il gruppo bergamasco sembra molto influenzato dai Verdena (fra l’altro anche loro della stessa città) anche se ha un approccio melodico leggermente diverso; la somiglianza è comunque troppo marcata e purtroppo non c’è grande innovazione nel loro modo di fare musica.

La formazione è classica e scarna (chitarra, basso e batteria) anche se ciò non pesa particolarmente sulla qualità delle due tracce, che resta comunque buona. A differenza dei loro concittadini, però, il terzetto propone testi più vicini alla forma canzone tipicamente italiana, comunicando cose semplici senza cadere nel banale - e in questo caso la semplicità è sicuramente un pregio.

“Quello che vorrei” è senza ombra di dubbio, fra i due, il pezzo più interessante e meno scontato. Le trame che s’intrecciano nei 10 minuti del demo, però, lasciano un scia d’incompiutezza, di una ridondanza sottilmente nascosta da distorsioni impersonali, parole a volte un po’ sforzate e arpeggi semplici e poco viscerali.

Insomma senza infamia e senza lode, questo debutto si accoda alla fila di innumerevoli gruppi rock italiani troppo radicati e fossilizzati nel presente per uscire dalla massa; tuttavia l’impegno e la buona vena melodico-compositiva del gruppo lascia ampi margini di maturazione e di miglioramento.

---
La recensione demo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-08-20 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia