Lalli Tra Le Dune Di Qui 1998 - Cantautoriale, Acustico

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Circa un anno fa "Tempo di Vento", esordio solista di Lalli, aveva destato parecchio interesse, dimostrando che un certo modo di intendere la musica era ancora possibile, senza il pericolo di cadere nella maniera: rock d'autore e canzoni senza tempo, capaci tuttavia di essere in sintonia con i suoni del presente. Se "Tempo di Vento" era costruito principalmente sulla stupenda voce della cantante torinese, una voce personale e intensa come poche, questo mini cd, più prezioso di molti album "interi", segna un ulteriore passo: il gruppo che ha alle spalle abbandona le piccole incertezze ed ingenuità del passato e offre un convincente e saldo apporto strumentale. Lalli coglie qui l'occasione per "vestire di nuovi colori" due brani del precedente lavoro e nel contempo farci sentire due brani inediti. L'operazione di restyling di "Le Donne Quando Sono Sole" e "A Donatella" riesce alla perfezione, tra pianoforte, ritmi accattivanti e chitarre eleganti, ma segnali ben più decisivi provengono da "Tra le Dune di Qui", pop chitarristico di alto livello che, squassato da pennellate di rumore, allaccia le immagini poetiche del testo ad un ritornello indelebile: se le contorte leggi del mercato musicale lo permettessero, finirebbe in classifica. Altrettanto convincente è "Terra Vista Dalla Luna", ballata solenne e di ampio respiro che cresce gradualmente e si fa strada nei nostri cuori: se ne accorgeranno al Club Tenco o stanno ascoltando "Rewind" di Vasco Rossi? Di pari fascino le due cover, "Shoe In" degli americani Secret Stars, ipnotica e sinuosa, e "Hotel Supramonte" di De Andrè, intensa ghost track registrata dal vivo: a "colui che parlava agli aironi, che ha segnato il nostro fiato e il nostro sentiero, e ancora continuerà a farlo" è dedicato l'intero cd. Dopo troppe celebrazioni di comodo, l'omaggio da parte di un'artista che, come il grande genovese, ha percorso strade personali e poco accomodanti, dai Franti in poi, ci conforta non poco. Attendiamo fiduciosi nuove canzoni.

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La recensione Tra Le Dune Di Qui di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1999-10-06 00:00:00

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