My Monthly DateMiles Away EP2014 - Indie, Alternativo, Pop punk

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A "miglia di distanza", l'ep dei My Monthly Date

I My Monthly Date aprono l’ep con l’incalzante “Change”, dotata di una struttura classica, sostenuta da una cadenza tipica dei gruppi indie-rock e da un intro agitato dalla stessa irruenza della mitica “Brown Sugar”. Il disincanto del brano iniziale è arricchito da una rabbia meno naive e velatamente post-punk con il pezzo “Unconfortable Mind”, dotata di un buon ritmo, ma mai troppo frenetica; conservando così una consueta morbidezza nel sound della band.

Probabilmente il repertorio migliore arriva con “21st”; questa volta il riff strizza l’occhio ai Franz Ferdinand. L’inciso è ben congeniato e arrangiato dal calore delle chitarre di sonorità vintage, riconducibile nella formula adottata dai gruppi cresciuti all’ombra del brit pop negli anni '90. “Miles Away” è il pezzo che dà il titolo all’ep, rappresentando la sintesi ideale del repertorio della band emiliana. S’intuisce, infatti, una voglia d’espressione ancora più ampia, conferita da un tocco di epicità nell’interpretazione vocale, nonostante sia frenata in parte da una produzione non molto efficace. Il medesimo approccio arriva con l’ultimo brano “Shame”, caratterizzata da buone dinamiche e da parti vocali più effettate rispetto alla canzone precedente.

Traspare una certa consapevolezza nelle idee e una buona estetica nelle canzoni dei My Monthly Date, dove talvolta si rischia di subire un confronto difficile con realtà e riferimenti più consolidati, anche per via di una pronuncia inglese tutt’altro che impeccabile.

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La recensione Miles Away EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-01-11 23:59:00

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