Desma
Identità Anonime 2013 - Rock, Elettronica

Identità Anonime

Un rock obsoleto che, nonostante l'elettronica, non dona nulla in più ai posteri.

I bresciani Desma esordiscono con questa prima prova discografica presentandola come un album che “poggia le fondamenta su gruppi storici come Led Zeppelin e Deep Purple […] ma che cerca di aggiungere qualcosa anche con effetti elettronici che rendano i pezzi più ‘moderni’ ”.

Purtroppo, il risultato finale è ben lontano da tutto ciò. Parlare di “fondamenta” come Led Zeppelin e Deep Purple significa parlare del blues primordiale di Robert Johnson, di B.B. King, insomma, di pentatoniche blues. Senza poi aprire discussioni sulla necessità di rendere “moderni” i gruppi sopra citati tramite l’aggiunta di effetti elettronici, sarebbe opportuno concentrarsi sul capire quanto risulti effettivamente moderno il risultato finale. La quasi totalità delle tracce è intrisa di suoni provenienti dagli anni ’80: il flanger per i riff, il wha wha per gli assoli, il chorus per gli arpeggi, i powerchords; purtroppo non si può parlare di ammodernamento dovuto all’elettronica: la voce compressa e i synth a supporto non sembrano che un semplice alibi.

Sarebbe bello poter parlare di sensazioni o di emozioni anziché soffermarsi su tecnicismi, dichiarazioni d’intenti o influenze, ma è evidente che a questa musica manca un’anima, un’identità. Da qui il titolo, unica prova di coerenza di questo disco: "Identità Anonime". Proprio come i Desma.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.