La rabbia di sopravvivere nel XXI Secolo.
Quante volte ci soffermiamo ad osservare davvero il mondo che ci circonda? Quante volte ci siamo sentiti senza prospettive, lasciati in balia di un flusso di eventi che non ci è dato capire? Molti potrebbero rispondere mai, qualcuno forse si azzarderebbe a dire spesso. La verità è che servono stimoli adatti e una guida ad indirizzare la nostra consapevolezza, e la musica dei Whattafuck!? può essere uno dei momenti di riflessione che ci servono.
Questo perchè l'ep in questione intitolato "Who Framed Mr.Jinx!?" riesce nel non banale compito di sbattere in faccia all'ascoltatore tutto il disordine e l'incertezza dei tempi moderni con una forte capacità di ridurre scene di strada e disillusione in 10 pillole di nu-Metal d'impatto.
Partendo dall'idea di aprire e chiudere il disco con un intro ed un outro che contestualizzano i brani centrali e li chiudono in dissolvenza, gli altri 8 pezzi alternano bordate del calibro di "Da sotto", uno dei due brani cantati interamente in italiano, a brevi intermezzi centrali come "A.C.M.E" o "Ronin", che diluiscono e preparano il successivo assalto sonoro.
Un ep feroce e maturo, pieno non solo di temi importanti ed incisivi, ma anche di un suono che, prendendo a piene mani da Korn e Rage Against The Machine, riesce a colpire chi ascolta con una forza e una consapevolezza dei propri mezzi non comune. Avanti così e ... Whattafuck!
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La recensione Who framed Mr.Jinx!? di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-04-11 00:00:00
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