La Festa degli Ignobili Vivi di Stenti 2013 - Rock, Pop, Elettronica

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Un disco che non colpisce davvero

È uscito ormai nel 2013 questo lavoro subito catalogabile tra i “dischi di cui non è facile argomentare”: un primo punto interrogativo potrebbe arrivare già dal passaggio della descrizione dell'album che recita le testuali parole “storie ricche di considerazioni personali che nessuno ha mai richiesto”.
“Vivi di stenti” in questo senso si pone subito su un piano incerto, come un elaborato realizzato per trascorrere del tempo senza avere le idee chiare su come farlo. Da qui l'impressione che il duo palermitano in questione non sia partito da una precisa direzione di intenti, bensì abbia abbozzato una serie di momenti sonori scollegati. Pop o rock melodico? Desiderio di comunicare al mondo esterno o volontà di utilizzare un linguaggio più introspettivo? Ascoltando le sei tracce presenti in questo ep si ha un continuo susseguirsi di opposti. Talmente opposti che saltano alla mente sia Mango che i Savage Garden, il che è tutto dire. Niente di nuovo sul fronte lirico-compositivo; solo “Momento buono” si distingue positivamente dal resto senza però avere quel guizzo necessario a trascinare anche gli altri brani verso la piena sufficienza.

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La recensione Vivi di Stenti di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-04-09 00:00:00

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