The Perfect Stone The Perfect Stone 2015 - Elettronica

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Un ep di debutto che racchiude belle idee sintetizzate però in un comparto strumentale un po' anonimo.

L'ep di debutto omonimo del duo The Perfect Stone conserva atmosfere wave che assemblano le quattro tracce tutte scritte prendendo in considerazione la tematica dell'elevazione tramite l'utilizzo di simboli, che nei brani in questione verranno tradotti in suoni. Peccato che questo tentativo di traduzione non centri in pieno il bersaglio; a livello di arrangiamenti il duo si dimostra parecchio capace, si sa però che una bella idea può essere ben sintetizzata solo tramite bei suoni che indispensabilmente richiedono studio e personalizzazione. Ad accompagnarli, delle voci che arricchiscono queste basi che senza di loro parrebbero vuote, ma non mirano a brillare in proprio, si mantengono sul semplice e cadono spesso su una pronuncia inglese, diciamo così, basic. L'unica composizione che probabilmente si distanzia dal resto è "Rise up to the stars": terza traccia, nonché brano più completo del disco. Ricorda la musica persiana e proietta finalmente l'ascoltatore al concetto dei simboli caratteristici di un contesto etereo. 

In conclusione, questo ep racchiude belle idee sintetizzate però in un comparto strumentale un po' anonimo, lo si ascolta e lo si lascia, non riesce a farsi ricordare. Di sicuro questi brani avrebbero potuto donarci molto di più e speriamo che i nostri in futuro possano realmente dimostrare di che pasta sono fatti.

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La recensione The Perfect Stone di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-07-15 00:00:00

COMMENTI (1)

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  • larryozen 9 anni fa Rispondi

    credo che il brano più completo e dalla sonorità persiana sia Heart Of The Sun ;-)
    per il resto GRAZIE!