Un ep curato e dai suoni contemporanei. Genge spicca per la sua omogeneità.
Ultimamente, un po' per moda, ma soprattutto perché è stato riconosciuto a livello nazionale da stampa e media, il rap viene affrontato un po' da tutti.
Partendo da questo concetto però dobbiamo dire che Genge, rapper bergamasco, ha del talento, e il suo ep "Sotto zero" ne è la prova.
Genge ha selezionato in modo molto accurato tutte le varie sonorità, realizzando un mood malinconico e cinematografico (vedi il riferimento a Scarface in "Buonanotte al cattivo") che ricorre in tutte le tracce.
Tracce come "Non fai per me" e "Crescerò" spiccano oltre che per i ritornelli dalla presa assicurata soprattutto per il loro essere introspettive.
Il giovane Genge, attento alla cura per i dettagli (copertina curata, video su youtube), con il suo rap umile e sincero da sfogo e voce alle sue emozioni, senza alcun filtro.
Sicuramente questo ep viaggia sul filone delle sonorità usate ultimamente da Mecna, ma per arrivare a quei livelli servirà una maggiore cura nei testi, cosa che siamo sicuri possa essere nelle corde di Genge.
Come già detto Genge ha del potenziale, ancora grezzo magari, sta a voi schiacciare play e aspettare la sua crescita e nuovi lavori che sicuramente arriveranno.
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La recensione SOTTO ZERO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-06-02 00:00:00
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