Simone Barotti Il Cerchio 2014 - Rock, Pop, Indie

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“Musica che unisce” la banalità alla mediocrità

Senti questo ritmo che batte come il cuore”. Io mi fermerei qui. O un po' più avanti: “La musica che unisce, no non servono parole”. In generale non saprei, ma le parole di questi versi di sicuro le abbiamo sentite troppe volte per pensare che servano a qualcosa. Va bene, comunque non si può essere sempre rivoluzionari creatori di neologismi, quindi vediamo un po' se queste, come dire, ingenuità sono episodi isolati all'interno di un lavoro altrimenti interessante. No, mi dispiace. Simone Barotti sciorina un curriculum lungo e infarcito di presunti riconoscimenti, ma l'unica cosa che si riconosce ascoltando l'ep è un pop piatto e strasentito – devo specificare che è strasentito in posti tutt'altro che fighi? - di quello che ogni tanto vorrebbe darsi un tono rock piazzando assoli di chitarra un po' a caso. L'unico momento passabile arriva con l'ultimo pezzo, in cui si intravede un'intenzione cantautorale. Ma ho detto passabile. Passo.

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La recensione Il Cerchio di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-08-03 00:00:00

COMMENTI (1)

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  • giampaolo.restuccia 9 anni fa Rispondi

    Avresti potuto indicare frasi del genere "...sei il contatto, sei malattia...labbra aride sei l'apnea, scoppia d'anima la mia voce..." oppure " Questo è il vestito migliore che ho, lo indosso da anni ed è bianco e pulito , abbassi la voce e cammini da falso pentito " ma non l'hai fatto. Questa recensione è un po' come decidere a "tavolino" com'è un disco e darne una versione fin troppo "personale" per non dire distorta. Trovo "IL CERCHIO" un buon lavoro...forse a tratti un po' immaturo si...ma un buon lavoro. Ho dato una letta alle altre recensioni che hai fatto e a cosa consideri di buon livello...ho visto che hai scritto anche dei libri...saprai quindi l'importanza della lettura e dell'ascolto per i dischi...
    Poi magari quando indichi un brano in un testo che scrivi citane il titolo (...L'unico momento passabile arriva con l'ultimo pezzo) tanto per far capire a tutti di cosa si parla.
    Magari sei alle prime armi...magari no.