I This Fall devono ancora dimostrare chi siano veramente
Tre brani (più uno di intro) sono forse troppo pochi per dare un giudizio completo a questi ragazzi che portano avanti la bandiera del metalcore. Nei neanche 15 minuti che ci propongono, l'unica idea che passa è che il background musicale dei This Fall è molto più metallaro di quello che si sente nel disco: la batteria ne è l'esempio lampante. In questa prima dimostrazione delle loro capacità, sebbene breve, possiamo comunque dire che al netto di una creatività latente, la potenza c'è: difficile non sentire la rabbia di questi tre pezzi.
Ciononostante, il disco va tutto alla stessa "velocità": non c'è un attimo di pausa o di maggior carica, non si gioca con le dinamiche e gli arrangiamenti, il che lo rende ripetitivo dopo qualche ascolto.
---
La recensione What's left inside di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-09-30 00:00:00
COMMENTI