Quattro canzoni come biglietto da visita: il pop-rock di TerzatracciA galleggia nei mari tranquilli della sufficienza
L'esordio della band TerzatracciA è un assaggio fugace, leggerissimo ma al tempo stesso intriso di sapori e multisfaccettato: l'ep omonimo che abbiamo il piacere di ascoltare presenta un quarto d'ora di godibile pop-rock, condito da elettronica ma sempre (e comunque) orientato verso la melodia.
Parte bene “Come la pioggia”, che impatta i timpani dell'ascoltatore grazie anche alla voce di Danilo Casaburi, convincente interprete dei testi scritti in italiano, delicati fino al punto di sembrare una leggera nebulosa di note.
Tracciare un giudizio organico dopo solo quattro tracce non è facile né tantomeno corretto nei confronti del collettivo salernitano: attendiamo una prova sulla lunga distanza per marcare gli effettivi estremi di una realtà artistica emergente; il genere è suonato senza clamorosi scivoloni, ora è il momento di osare di più.
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La recensione TerzatracciA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-12-16 00:00:00
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