I Soviet Ullashi Punk, nonostante il nome, possono essere classificati più propriamente sotto l’ etichetta rock, dato che le influenze dei loro amati Ramones e più in genere del punk, pur facilmente riscontrabili, soccombono il più delle volte al vecchio caro r’n’r. Ne sia un esempio “I love U2death”, un brano perfettamente rockabilly, o anche la quieta cover degli stessi Ramones della traccia nascosta. Questa maggior libertà stilistica non può che giovare al disco, che infatti si presenta vario, piacevole e ben suonato, con brani solidi che non mancheranno di soddisfare coloro che sono alla ricerca di un buon lavoro senza troppi fronzoli o grilli per la testa.
Ed è forse questo uno dei punti di forza, l’ onestà della proposta, che non si adagia prona su un solo stile, che non allinea episodi prescindibili, ma che con capacità di sintesi espone il meglio che negli anni i Nostri sono riusciti a creare. Una caratteristica propria dei migliori dischi, e dei tanti Strokes e compagnia bella osannati da qualche tempo. Un pugno di buone canzoni da canticchiare, niente perdite di tempo.
Per quanto mi riguarda una piccola sorpresa che convince vieppiù ad ogni ulteriore ascolto. Non ci si strappa i capelli, ma rimane comunque meglio di tanta, troppa roba ascoltata di recente in ambito italiano e non.
Sul sito di questa giovane band rock laziale, comunque, è disponibile il loro intero demo in mp3, forse encodato in una qualità non da urlo, ma completo e ampiamente valutabile. Quindi, finalmente, potrete farvi una vostra precisa idea e non basarvi solo sulle opinioni del sottoscritto e su qualche traccia a caso di quelle che spesso inducono in errore. Non mi resta che augurarvi buon ascolto.
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La recensione I Am A Man... And I Drink Beer di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2004-09-14 00:00:00
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