Akkura Cosmotropico 2016 - Pop, Afro-beat, Ritmi

Cosmotropico precedente precedente

Ritmi piacevoli, parole belle, pop e reggae fatti bene con una speciale attenzione ai testi

Ritmi freschi e spensierati che surfano su chitarre, percussioni, cori, contrabbasso, voce, basso, batteria, piano e synth, accompagnando parole come carezze. “Fame e sete” e “Cavallo” sono assaggi di reggae d’ispirazione giamaicana, “Io, Nico ed Emily” scorre “onda su onda” e “Come cambia” è una simpatica filastrocca pop. “Mio padre non capisce il suono elettrico del basso”, esordisce “La sera”, “e pensa che un assolo sia la parte più importante”: è un pezzo più lento degli altri che, in un’atmosfera da ballata, mette in risalto il testo e la sua ironia agrodolce: “Il lavoro, l’auto, la convivenza, l’alcol, i ladri nel tuo appartamento sono rimasti soli e si sono arresi davanti a una televisione a mangiare i resti della sera, quella volta che ti ho detto che non tornavo per cena”.

Questo pezzo spicca insieme a “Peresoso”, che non a caso vanta un attacco altrettanto brillante: “È una tempesta che strappa i vestiti come una foto che si prende l’anima e, vista dal cielo, la terra sembrava tranquilla come in sella a un cavallo a dondolo, li ha fatti uno che poveretto poi è morto, salito su in cielo, l’oceano sembrava tranquillo”. “Reminiscenza” fa la sua figura aggiungendo un pizzico di nostalgia e malinconia.

Testi gradevoli, non banali, con spunti cantautorali. La buona produzione rende giustizia alla voce nelle sue diverse declinazioni. Gli Akkura sanno il fatto loro e devono continuare così, puntando sempre al mix perfetto tra ritmi orecchiabili e testi capacissimi di acchiappare l’attenzione. Che poi in fondo è quello che la buona musica leggera dovrebbe fare: regalare qualche minuto di pace, qualche istante “tranquillo”, magari facendoti muovere la testa e il piede, magari quando è possibile facendoti addirittura canticchiare, senza rinunciare alla bellezza delle parole.

---
La recensione Cosmotropico di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-05-30 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia