Castelli stregati, vampiri, zombi e rock'n'roll: il ritorno del combo psychobilly fiorentino
Prosegue prolifica di esibizioni live e produzioni la strada dannata intrapresa da Contessa e i suoi Squires.
Il combo fiorentino giunge alla quarta prova su disco, con “Horrorama”, ep dedicato interamente, appunto, a temi horror trattati, come da tradizione psychobilly, con autoironia e gusto per il grottesco.
Ovviamente, la band da un punto di vista strettamente musicale non devia di un centimetro dal percorso intrapreso e fa bene, perché la passione e il sudore emergono da ogni solco di questo vinile: produzione essenziale ed attitudine street, brani brevissimi, nervosi e grezzi, chitarra ruvida che non concede nessun inutile orpello, contrabbasso in evidenza, sempre teso e prepotente, giusto qualche coro in controcanto e Contessa che, artisticamente maturata e cresciuta in carisma, domina i suoi scagnozzi mascherati e, con la voce, sferza frustate in tutti e quattro i brani.
I pezzi che compongono il lavoro sono popolati da vampiri, spettri, lupi mannari, zombie e castelli stregati in Transilvania e ci offrono un divertente spaccato di quello che può essere vedere la band dimenarsi su un palco: la tradizione del suono fifties è declinata in tutti i modi possibili, in un crescendo di adrenalina e cattiveria, passando dal teenage rock’n’roll di “Monster Jamboree”, alla tipica struttura hillbilly di “Rockabilly Sabbath”, allo psycho di “Lost Boys”, fino al garage della bellissima e malvagia “Wolfgirl”.
Un buon lavoro che candida questa giovane band -certi e fiduciosi che saprà confermare e sviluppare i propri progressi, perché il cammino sembra essere quello giusto- tra le migliori promesse del panorama dello psychobilly italico.
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La recensione HORRORAMA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2016-11-25 00:00:00
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