HALSATYA YUGA2017 - Pop, Elettronica, Alternativo

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Elettronica ben eseguita ma poco attuale e con grossi limiti creativi.

Un’immersione elettronica totalizzante: il nuovo lavoro di HAL è un condensato di synth siderali e ammiccamenti funky, italo-disco e Space Invaders, condito da incursioni kraut e digressioni orientaleggianti. “Satya Yuga” è un pot-pourri di produzioni sintetiche che inseguono strade differenti, cercando una dimensione che il più delle volte coincide col dancefloor e in qualche caso si fa musica d’ascolto, colonna sonora per distopie fantascientifiche, beat ossessivo e ipnotico tra guru indiani in salsa teutonica.

Questo disco è un lavoro ben eseguito ma davvero poco attuale, attaccato com’è alla esecuzione didascalica e ai rimandi, intriso di anni ottanta in modo fin troppo esplicito: HAL realizza con cura le sue tracce ma lo slancio creativo non supera il limite di una buona riproduzione di sonorità già sentite.

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La recensione SATYA YUGA di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2017-06-29 00:00:00

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