Punk melodico bello ruspante da questo quintetto lombardo, tanta carica e soliti testi partoriti (o abortiti?) inveendo, birra in mano, contro Studio Aperto. E di birra ne devono aver bevuta tanta, a giudicare da brani come “Babbo Alcool”.
Lo stile ricorda più che altro i Pornoriviste, con qualche coro e qualche puntatina nell’HC. Assolutamente nulla di nuovo, va da sé, ma comunque i Punkronici ci mettono olio di gomito. Questo “TV soprusi e canzoni”, disco autoprodotto le cui registrazioni datano oramai 2003, ci mostra, essenzialmente, una band locale di quelle che si potrebbero incrociare ad una festa studentesca.
Non so dove possano arrivare i Punkronici (e tutti gli altri) con questo stile e questo spessore, tecnico e tematico, tuttavia penso che a loro non interessi, si stanno divertendo ed va bene così.
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