Di primo acchito questo “La Rivoluzione Delle Scimmie” dei Bylom non mi aveva favorevolmente colpito. Punk-pop adolescenziale dalla registrazione artigianale, scrittura dei brani molto semplice, testi oscillanti tra impegno politico da pausa caffè (“Revolutional Monkeys”) e spensieratezza a propulsione chimica (“6 Ore”), a cui si aggiunge un inglese vistosamente zoppicante e poca malizia nell’uso degli strumenti. Al solito.
Eppure, ripreso in mano dopo tempo, questo piccolo excursus nella passione giovanile del quintetto viterbese non è poi così male. Il merito principale è l’orecchiabilità delle canzoni, ed è una dote non da poco, visto che difetta ad una grandissima fetta di gruppi italiani anche più blasonati. Brani come “Venerdì 13” o la già citata “Revolutional Monkeys” nella loro semplicità risultano piacevoli, si fanno canticchiare. Ed alla fine vien fuori che questa mezzoretta scarsa di music è divertente, rilassata, simpatica, ed è questo quello che in fondo conta, la capacità di intrattenere. Certo ne devono mangiare di pasta i Bylom, ma le basi cisono, e noi sappiamo aspettare.
La top it è la classifica che mostra le band più seguite negli ultimi 30 giorni su Rockit.
Punk, Folk, Country (19784 click)
Cantautoriale, Alternativo (14397 click)
Cantautoriale (14176 click)
Cantautoriale, Pop, Elettronica, Alternativo (13809 click)
Cantautoriale, Pop, Acustico (13485 click)
Singoli e album degli utenti, in ordine di caricamento