Mazzu Perfect Lizard 2018 - Rock, Alternativo

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Mazzu presenta la sua “lucertola perfetta” in viaggio tra campi di rock, blues e folk piantati da cantautori americani degli anni 60 e 70

Le canzoni di Mazzu sembrano figlie della strada, di chi ha intrapreso un’avventura con la chitarra in spalla e vive con intensità le esperienze, assorbendole tramite la propria pelle e immortalandole poi tra parole e note. Nella presentazione, infatti, il nostro dichiara che i brani scritti fino ad ora sono nati in posti diversi, tra l’Italia, la Scozia e il Messico. Tra queste composizioni cosmopolite l’artista veneto ha poi raccolto una dozzina di pezzi, dodici istantanee di momenti vissuti, inanellandoli uno dietro l’altro fino a comporre questo appassionato lavoro sulla lunga distanza intitolato “Perfect Lizard”, con la copertina che mostra questa simpatica “lucertola perfetta” fiera di guidare la sua cadillac rosa, vintage e decappottabile in totale libertà, con il vento in faccia e il sole all’orizzonte.

In qualche modo “vintage” come la macchina sono anche le influenze di questo disco, che dai cantautori degli anni 60 e 70, soprattutto quelli d’oltreoceano, coglie le pulsazioni facendole battere poi a volte tramite un cuore blues, altre volte folk, altre volte rock, e raggiungendo anche aritmie reggae in levare. Ingredienti diversi che però si reggono perfettamente in linea con la strada intrapresa dalla nostra “lucertola perfetta”, che non preferisce le autostrade asfaltate, lisce e sempre uguali, ma segue un percorso tutto suo, autentico e spontaneo.

Coinvolgenti e rotonde le melodie, interessanti gli sviluppi, ricca la scrittura di canzoni figlie minori dei grandi classici. La voce di Mazzu inoltre è calda come una carezza ma sa diventare anche rauca, sa sussurrare, sa urlare, sa lasciarsi andare ad enfasi allucinate o raccontare storie come un menestrello del tramonto. Ad accompagnarlo ci sono diversi “compagni di viaggio” che danno il proprio contributo con voci, cori, percussioni, chitarre, trombe, violoncelli, tastiere… arricchendo il lavoro di Mazzu senza inficiarne la spontaneità e chiudendo un disco sincero, intenso ed entusiasmante.

 

 

 

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La recensione Perfect Lizard di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-09-20 13:50:43

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