Ricerca musicale, linguistica e vocale a cui non basta un ascolto superficiale
"Smania" di Alberto Nemo è un disco difficile da catalogare. Quella dell'artista veneto infatti è un'esplorazione sonora che pesca dalla musica sacra e dall'elettronica, dal rock e dall'alternative, mescolando stili diversi e sperimentando soluzioni inedite e innovative.
Estremamente prolifico nella produzione (nel solo 2019 ha pubblicato cinque album), Nemo sembra essere affamato di obiettivi e scoperte nuove ed impegnato a tenersi lontano dalla staticità e dalle ripetizioni. Una ricerca musicale che è anche linguistica e vocale e che, innegabilmente, è talvolta non semplice da assecondare; ma se alcune delle sue trovate appaiono poco masticabili (l'introduttiva "Reficio" e la oscura "Paradigma" sono in questo senso un valido esempio), e se la sua progettualità può apparire un po' barocca ("Kasa"), "Smania" è anche un disco che colpisce per la profondità espressiva, per la qualità del songwriting e per l'originalità della proposta.
Dalla coinvolgente title track alle sperimentazioni sonore di "Deset" fino alla carica emotiva di "Miros", il lavoro di Alberto Nemo è ricco e profondo, e non basta un ascolto superficiale per poterlo capire e apprezzare.
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La recensione Smania di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-10-30 23:13:35
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