Morning Haze First Light 2018 - Elettronica, IDM, Ambient

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Raffaele Monego ancora una volta ci porta a esplorare le diverse declinazioni del suono

"First Light" di Morning Haze è, niente di più, niente di meno, che un'esplorazione in musica di un pianeta, ovviamente sonoro, ancora sconosciuto. Perdonateci la metafora ma di fronte all'elettronica "screziata" di ambient-music di Raffaele Monego aka Morning Haze non potevamo affrontare la questione in un modo differente. Giàò perché in pezzi come "So Quiet", uno dei nostri preferiti, si ha davvero la sensazione di stare attraversando un pianeta ancora ignoto, in cui Monego ci accompagna con fare sapiente ma senza sorprendersi anch'egli di quanto sta vedendo. La dimensione giocosa se volete della musica del producer emerge in numerose tracce che, nonostante una buona dose di sperimentalismo, sono sempre leggere e, in un certo qual modo, pop. Questo fatto, a nostro modo di vedere evidentissimo, rende "First Light" un album molto più accessibile di quello che si potrebbe pensare. Infatti ci siamo ritrovati a più riprese, letteralmente, a muovere i nostri piedini in redazione al ritmo dei campionamenti di Morning Haze con grande sollucchero nostro e, speriamo, pure sup. Ecco allora che in questo viaggio intergalattico alla scoperta del "ritmo ignoto", la peregrinazione si è fatta molto più spensierata di quello che si poteva aspettarsi. E se fosse proprio la musica il linguaggio universale dello spazio?

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La recensione First Light di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-10-07 08:33:05

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