Royalize RYLZ 1999 - Techno, Jungle, Drum & Bass

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Questa estate mi sono ritrovato spesso a ballare ai "Mercati Generali", ex oleificio a pochi kilometri da Catania, ristrutturato senza violare la magia della campagna sicula e riconvertito ad alternative-pub (l'ex abbeveratoio e' diventato abbeveratoio per umani!), tra fichi d'india e ulivi.Cosa si ballava ? Dall'una in poi, il venerdi', si radunava numeroso il popolo del drum'n'bass, guidato dal "druido" resident Max Ferraresi e a volte da ospiti illustri quali Marco Boccitto o Dj Spooky.

Royalize e' il prodotto del drum'n'bass-side dei Casino Royale.Non particolarmente sofisticato, come alcune produzioni inglesi quasi inascoltabili se non remixate opportunamente in pista, RYLZ suona facile ed accessibile anche a nuovi "seguaci" meno elettronici, "disegnando il suono che tu segui"!I beat sono semplici e si fondono molto bene con i suoni sintetici sputati dal campionatore, a volte a favore della melodia, come in "Hurt so good", impreziosita dalla voce di Louise, a volte piu' ruvidi, come in "Doje Pound" featuring Raiss degli Almamegretta.

Una chicca: la collaborazione di Azia in "La tua lingua sul mio cuore", di cui ha anche diretto il video, in un recitato molto dark che ricrea atmosfere Abeliane...un "New Royal Hotel"!

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La recensione RYLZ di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1999-10-26 00:00:00

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