ORB Shakur Milky Way 2020 - Cantautoriale, Rap, Trap

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Trap anticonformista e fasciata dal low-fi: la via lattea di ORB Shakur è molto interessante

Nasce sull'asse tra Milano e Roma e può pregiarsi di importanti trascorsi (su tutti, featuring con gente come Ghali) il progetto ORB Shakur, al secolo Alfredo Filippo Boga, che approccia questi tempi bui pubblicando il suo nuovo disco dal titolo “Milky Way”, per l'etichetta First Valley Ent.

Dodici pezzi (comprensivi di uno skit) che suonano sentori di cantautorato, trap, low-fi e canoni artistici da rap old school: l'artista di origine milanese sembra aver raggiunto una maturità artistica tale da soppesare con perizia ogni singolo elemento da inserire nelle canzoni, ed a giovarne non è solo la dimensione sonora ma anche quella testuale; i concetti (quindi non semplicemente le costruzioni linguistiche messe in metrica) evadono infatti dall'italiano sconfinando nel francese (come ad esempio la tematica portante del brano “Banlieue”) e nello spagnolo (convince il brano “Non mi dire di no”, impreziosito dalla collaborazione di Lil Flame e Clyde).

Un disco che si lascia apprezzare perché è ben ponderato e mantiene un approccio da indipendente che non ha necessità di conformarsi alla moda trap del momento: ORB Shakur risponde presente alla chiamata del nuovo decennio, e ci proietta sulla sua personalissima Via Lattea.

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La recensione Milky Way di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-03-13 00:00:00

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