Feels nostalgici e atmosfere vintage per "When the lights go out"
Insomma, già dal titolo ce lo potevamo aspettare. "When the lights go out" è infatti una mini-compilation di quattro brani che raccoglie altrettante declinazioni possibili di un sentimento, ovvero della malinconia per il tempo che passa, gli amori che finiscono e le relazioni che, in maniera inesorabile, vanno a sfilacciarsi. E proprio in questo mood discendente troviamo l'interesse e anche la bellezza per il lavoro, con pezzi come "Moonside" di Francesca Soliveri che ci hanno davvero riempito un pomeriggio di fine aprile di malinconica nostalgia per i paesaggi della nostra adolescenza.
Perché è proprio, negli anni che passano e nella nostalgia che si prova per tale movimento del tempo, che sta il cuore della compilation. Se infatti a livello di atmosfera e di mood generale da indie-folk anni Novanta ci siamo decisamente, ci saremmo aspettati qualche cosa di più dal punto di vista degli arrangiamenti. Intendiamoci: qui abbiamo arrangiamenti buoni, funzionali e che si lasciano ascoltare per un numero molto alto di volte. Tuttavia, almeno per il nostro metro di giudizio, manca un po' quello switch, quel cambio di passo che ci avrebbe, definitivamente, fatto precipitare nella nostalgia più dolce e canaglia. E invece no, siamo qui, ben saldi davanti alle nostre scrivanie. Chissà che la prossima, che nella prossima compilation, non potremo per davvero fare un viaggio all'indietro nel tempo.
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La recensione WHEN THE LIGHTS GO OUT di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-05-06 07:59:38
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