Phabio Macchine 2020 - Lo-Fi, Pop, Indie

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Phabio: Macchine

Macchine è il titolo del disco d'esordio di Fabio Ferrucio, in arte Phabio, musicista e cantautore abruzzese con diversi progetti alle spalle. Il giovane chitarrista di Vasto ha deciso di mettersi alla prova con un album solista pensato e registrato tutto in cameretta; sono venute fuori dieci tracce di pop sintetico che parlano di sbornie, avventure, viaggi e stati d'animo con l'ottica di un trentenne di provincia.

Il disco si apre con "È sempre Domenica", singolo che aveva anticipato il lavoro, un brano essenziale e orecchiabilissimo che tenta di cavalcare l'onda modaiola dell'itpop da classifica. L'asticella si alza quando parte "Vieni via con me", traccia che conferma l'idea di voler produrre un disco semplice ma variopinto, con sonorità fresh ma allo stesso tempo in grado di sfruttare esperienza e talento compositivo a trecentosessanta gradi: giro di basso, attitudine british e chitarra esplosiva ne fanno una potenziale hit pop blues spensierata e adatta a qualsiasi stagione dell'anno. Nel resto del disco Phabio continua a giocare con una molteplicità di generi e sonorità plasmandoli a suo piacimento, indirizzandoli sui binari di un pop accessibile ma di qualità, coadiuvato dall'eccellente produzione di Fabio Tumini. Così si passa rapidamente dall'elettro pop danzereccio di "Ti piaci tu" al power pop sbarazzino di "Kavos", in mezzo alle atmosfere reggae e rilassate de "Il gioco" e a quelle squisitamente estive di "Canzone Brutta". Il tutto viene via con estrema semplicità di ascolto, con ovvi alti e bassi dovuti al fatto che stiamo pur sempre parlando di un disco d'esordio.

Nella sua semplicità, Macchine è un lavoro spontaneo ed efficace, in cui si respirano i suoni del millennio e si avverte lo spirito della tipica canzone italiana di ispirazione radiofonica, con un buon contorno di materiale autobiografico spalmato su dieci brani leggeri e pensati per essere tali. Sostanzialmente è un album buono per l'estate, per riprendere fiato e per cercare di allontanare lo stress di un anno tremendo come quello che stiamo vivendo.

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La recensione Macchine di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-07-13 11:42:00

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