21g Electro Pollution 2005 - Rock, Elettronica

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Mostrano i muscoli, i 21g. Chitarre monolitiche e distorte, figlie del metallo senza però esagerare con la brutalità. Ritmiche possenti e cadenzate, più vicine alla lentezza di certo stoner che non all’electro-rock dichiarato nella scheda di presentazione. E un cantante che senz’altro sa il fatto suo, benché a volte ecceda in un’interpretazione un po’ troppo sopra le righe anche per gli standard del rock’n’roll più macho e tamarro.

Ma alla fine della giostra “Electro Pollution” svela un’anima che con i Nine Inch Nails c’entra poco. Dove Reznor punta sull’elettronica per demolire il concetto di rock propriamente detto, i 21g si dimostrano invece più classici. Qua e là certe somiglianze si notano (l’assolo di chitarra di “Just Like You” e la coda strumentale di “Excited”), ma quello che manca al disco è il colpo di genio. Tutto si mantiene su binari regolari e rassicuranti. E anche se sarebbe ingeneroso bocciare in toto “Electro Pollution”, non si può tuttavia parlare di obiettivo centrato in pieno. Uno stile libero da riff abusati, ritmi più dinamici e linee vocali meno scontate e più melodiche: questo è ciò di cui i 21g hanno bisogno.

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La recensione Electro Pollution di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2006-02-04 00:00:00

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