Un remix che mescola avant-pop con l'afro beat unito a una cassa dritta e voci cupe
Un remix che mescola avant-pop con l'afro beat unito a una cassa dritta e voci cupe. Molto probabilmente non c'è descrizione migliore di questa di "Genesi Remix" di Arturo Camerlengo, un lavoro molto interessante di un produttore che, ormai da qualche anno, si sta segnalando per gusto di sperimentazione e arditezza nelle scelte stilistiche. Come avete potuto leggere nella nostra recente recensione, già l'originario "Genesi" ci aveva colpito in positivo. Tuttavia questo remix aggiunge delle sfumature al lavoro di Camerlengo che vanno sottolineate.
Innanzi tutto la natura "pop" dell'EDM qui proposta è ancora più marcata, con pezzi quali "Pneuma" che, affidata alle sapienti mani di Luix Bernardo, diventa un pezzo affilatissimo da dancefloor, una di quelle tracce che quando partono non puoi fare altro che "bruciare di piacere" in mezzo alla pista (distanziamento sociale permettendo, ovviamente). Eppure, nonostante questo boost alle caratteristiche più danzerecce del disco, vi sono sempre elementi di elettronica "pura", con qualche intarsio glitch di grande gusto. Ah, dimenticavamo: "Pneuma" è proprio il nostro remix preferito anche per tali ragioni.
Perché alla fine, proprio come nel "Genesi" originale, diciamo così, è il gusto e la voglia di divertirsi con la musica a governare le scelte di Camerlengo che, a questo giro, rinuncia un pochetto alla sperimentazione per abbracciare un risvolto più pop delle sue orchestrazioni.
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La recensione Genesi Remix di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-09-24 08:07:39
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