Positiva la seconda volta di Kill Dafne, strada spianta verso l'obiettivo long play.
Secondo disco per il progetto bresciano Kill Dafne, questa volta l'extended play che prende il titolo di “Unnecessary” rappresenta importanti step avanti per la carriera del gruppo, che ha deciso di affidarsi a professionisti per confezionare il sound del nuovo capitolo discografico.
Sei brani per una scarsa mezz'ora d'ascolto, caratteristiche principali della band sono la capacità di usare il rock come pietra angolare per evolvere verso un concetto artistico totalmente proprio ed originale: le quattro anime della band confluiscono in un prodotto che sfugge dalle dinamiche commerciali per prestarsi all'ascolto senza compromessi, rifiutando i crismi più canonici del pop da classifica. Le trame musicali si rivelano magnetiche, e per i timpani l'esperienza acustica è piacevole e non si scade mai nel rifugio dello “skip” alla canzone successiva.
Le atmosfere di Kill Dafne spaziano tra passato e presente senza banalità: la seconda volta della band conferma i sentori dell'esordio. Strada spianata verso il banco di prova definitivo del long-play, che saprà dirci sulla lunga distanza se tutti questi segnali positivi trovano la necessaria continuità.
Questa realtà ha tutte le carte in regola per vincere tale scommessa.
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La recensione Unnecessary di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-09-26 20:14:29
COMMENTI (1)
Grazie per la recensione !!