Retilia Retilia 2020 - Rock, Progressive, Grunge

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Un EP dal sapor di demotape, perfetto compendio delle più comuni ingenuità dei primi lavori che comunque non cela le buone potenzialità della band

I Retilia sono una “band nata nell’estate 2013 per mettere la vita in musica”, stando a quanto dichiarano loro stessi sulla loro pagina facebook ufficiale, ed effettivamente uno dei punti di forza di questo EP omonimo che ci propongono è proprio quello di riuscire a guardare la realtà attuale con pungente lucidità e farla aderire a testi spesso ricchi di provocazioni sarcastiche e interessanti (il migliore in questo senso è il primo pezzo del lotto, “Mascolino”), altre volte piuttosto acerbi, sebbene nati da concetti o temi degni di attenzione. La voce di Cristian Masciullo è ruvida e potente e si presta bene sia al versante più rock che a quello tendente ad una sorta di crossover con il rap (evidentissimo nella strofa della conclusiva “L’odio”). La sezione strumentale si dimostra poi carica di adrenalina e voglia di far scintille, a cominciare dalle chitarre di Simone Galasi (anche autore dei testi e delle doppie voci) e Lorenzo Scinetti, fino alla sezione ritmica formata dal corposo basso di Rossana Cometa e dalla batteria di Paolo Liotta. Meno spazio è concesso al tastierista Giuseppe Baglieri, che sembra limitarsi a sostenere l’impalcatura strumentale con dei tappeti sonori che nulla tolgono e nulla aggiungono all’economia dei brani.

Per il resto ci si può sbilanciare ben poco su questo EP perché non lesina i buoni propositi ma rischia di affossarli sotto gli errori più comuni che fanno molte band quando registrano le loro demo, soprattutto quelle “do-it-yourself”, penalizzando i suoni degli strumenti e assemblandoli con un missaggio confuso e presentandosi infine con un calderone di generi senza soluzione di continuità che impedisce di dare una direzione coerente al lavoro finale. Le possibilità dei Retilia probabilmente vanno ben oltre quanto traspaia da questo breve disco eponimo, quindi attendiamo che il combo lombardo riorganizzi le idee e ci faccia capire meglio qual è la sua firma nel rock italiano.

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La recensione Retilia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-10-01 13:45:00

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