Una commistione tra rock, pop e blues che si rivela efficace e magnetica. Francesco Rapini introduce il suo mondo con umiltà e tanto magnetismo.
Una chitarra sgangherata e la voglia di cercare il proprio superpotere ha spinto Francesco Rapini a dedicare la sua vita alla musica, forma d'arte che accompagna l'artista di Rimini da un quarto di secolo e lo porta ad approcciare gli anni 20 con un nuovo disco autoprodotto, intitolato “Continua a Sognare”.
Undici tracce che esprimono il mondo, sia sul piano musicale che emozionale, di Francesco Rapini, abile a far immergere l'ascoltatore nel mare di note tra blues e pop rock effficaci nel creare un equilibrio di strumenti analogici dalla costante rimodulazione. Non c'è da sorprendersi nella studiata alternanza tra episodi maggiormente solidi e stratificazioni intimiste, che ci esprimono la completezza e la profondità del registro comunicativo che l'autore delle canzoni decide di adottare: Francesco Rapini è una persona che ha vissuto e vuole condividere con i suoi ascoltatori il suo mondo, senza filtri o censure di sorta.
Il risultato è felice, e cristallizza un episodio da archiviare con grande serenità: “Continua a Sognare” è un lavoro caratterizzato dalla grande umiltà, ma al tempo stesso non presenta evidenti incoerenze e si conferma un episodio importante per il suo fautore. Sonorità che raccontano con magnetismo catalizzando l'attenzione dell'ascoltatore.
È lecito attendersi di più, avanti così.
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La recensione Continua a Sognare di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-10-23 00:00:00
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