Un ep pazzo e ricco di suggestioni, molto bene
Sapete una roba che, per davvero, ci è parso quanto di più "anti-natalizio" ci potesse essere? Beh, si tratta di questo ep, di questo bell'ep di Tom Dilein, ovvero "Alter Ego Ep". E, attenzione, quando diciamo "anti-natalizio" non lo voglio citare in senso negativo, anzi, proprio questo senso di straniamento che abbiamo provato a ascoltare durante dicembre il lavoro dell'artista toscano, "cresciuto nei surreali boschi dell’alta Versilia". Infatti proprio il "folle" sperimentalismo di Tom Dilein ci è piaciuto tantissimo, perché lo abbiamo trovato libero, sfrenato e assolutamente potente. Ecco, proprio in tal senso pezzi come "Fato", terza canzone e nostra preferita, l'abbiamo trovata davvero ben realizzata e ci è venuta una gran voglia di ascoltarla dal vivo.
Ora, ovviamente, visti i tempi, non è caso e non è ora, tuttavia la voglia, che per forza di cose è "pazza e disperatissima", è un buon indice dell'assoluta pervicacia del lavoro che abbiamo qui davanti. Certo non tutto funziona e, nonostante si tratti "solo" di un ep, abbiamo avvertito un po' di fiato corto in tale produzione, specie verso la fine.
Quindi siamo curiosi, anzi speranzosi di poterne ascoltare di più visto che la materia sonica ci pare di ottima qualità. L'importante, per l'artista toscana, è che non cambi un grammo della sua voglia di sperimentare e di osare in chiave elettronica. In un mercato discografico che, ahinoi, troppo spesso sceglie la soluzione più facile a quella più ardita, ecco che un ragazzo di Versilia può davvero rappresentare un suggestivo cambio di punto di vista. Non solo suggestivo ma anche bello, bellissimo da ascoltare, dall'inizio alla fine. Anche a Natale, anche a Capodanno, insomma sempre.
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La recensione Alter Ego Ep di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-12-31 08:23:41
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