Krapach wecomevaGiovannituttobene? 2021 - Crossover

wecomevaGiovannituttobene? precedente precedente

Il promettente esordio di Krapach con un crossover contemporaneo che passa dal rap rock a ibridi reggaeton,

Ci vuole un po’ a capire dove vuole andare a parare Krapach con ‘wecomevaGiovannituttobene?’. Nel giro di appena sei tracce più un remix passiamo in rassegna synthwave a base di messaggi vocali, post-reggaeton muscolare, crossover pop/elettronica/rock un po’ alla ultimi Linkin Park o Pendulum, produzioni r’n’b con un tocco di dancehall. L’unico pezzo in italiano e abbastanza chiaro anche negli intenti è Musica di me***, un rap rock che pesca anche dal crossover incazzato alla RATM, ma con un ritornello super melodico che si infila subito in testa, tipo singolone pop con le chitarre su Mtv di qualche anno fa. Non siamo lontanissimi dai momenti migliori del J-Ax solista con Guido Styles di una decina di anni fa, come suoni e come temi, ma almeno con tre voci più contemporanee grazie ai feat di Kimika, Haski e Zatto. Krapach, al secolo Giovanni Casadei, ha un sacco di idee, com’è appropriato per un musicista della sua età. Parliamo per esempio del recupero accattivante di un linguaggio stigmatizzato (non senza qualche ragione) ma onnipresente come quello del reggaeton (starlight), o della sintesi di un rap rock adatto questi tempi di egemonia e ibridazione costante del rap. Insomma, di una visione fresca del crossover nella sua accezione più ampia, e in realtà più classica, che oltre a mettere insieme il rap e le chitarre butta nella mischia e anche generi a prima vista ancora più incompatibili. Ai tempi dei Faith No More erano il funk o un certo tipo di pop, adesso può benissimo essere il reggaeton. Come spesso capita nei dischi del genere, forse verrebbe da dire ‘anche meno’: fra cambi di lingua e sbalzi di scrittura e sound, a volte si perde il filo e sia l’impressione di trovarsi davanti a un buon catalogo di progetti, più che a un album compiuto. Ecco, se per assurdo così fosse, noi per un secondo episodio sceglieremmo sicuramente la spinta rap rock di Musica di me*** (e in misura minore perineum) e il reggaeton mutante di starlight.

---
La recensione wecomevaGiovannituttobene? di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-02-18 01:07:40

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia