GhemonE Vissero Feriti E Contenti2021 - Soul, Pop, R&B

E Vissero Feriti E Contentiprecedenteprecedente

Ghemon unisce tutte le sue anime musicali, dal rap al pop passando per il soul, in un disco che svela qualcosa di più a ogni ascolto.

Il 19 marzo 2021 esce l'album E vissero tutti feriti e contenti di Giovanni Luca Picariello, in arte Ghemon, uscito con Carosello Records. L’artista, presente nel panorama musicale della penisola da più di dieci anni (nel 2007 usciva il suo primo album La rivincita dei buoni), è riconosciuto da molti come un unicum nella scena discografica italiana, uno dei pochi che è riuscito ad unire l’hip hop (il punto fisso di tutta la sua produzione) ai generi più disparati, dalla musica italiana cantautoriale al funky (qui Neffa fa da caposcuola), al soul e tanti altri.

E vissero tutti feriti e contenti è un album particolare e di difficile catalogazione, in cui ogni traccia è un esperimento a sé, una piccola isola, ma il risultato complessivo è omogeneo, ad unire il tutto è proprio Ghemon, che ha portato sé stesso e la voglia di mettersi in gioco in tutti i pezzi. Da Piccoli brividi, cantata e rappata, in cui sicura è l’influenza dell’hip hop anni novanta, si passa poi al reggae di Difficile, poi d’improvviso un pezzo propriamente pop Nel mio elemento, le prime note del pianoforte di Tanto per non cambiare ti tengono incollato da subito alla canzone e, per chi ha visto Sanremo quest’anno, avrà notato quei cori gospel in Momento perfetto che Ghemon ha portato sul palco dell’Ariston.

La risposta di come sia possibile unire così tanti elementi diversi insieme ce la fornisce l’artista nella prima canzone dell’album, una vera e propria dichiarazione programmatica del progetto, da ascoltare attentamente: “tutta la gente che aveva incontrato nella vita, tutte le forme che aveva assunto e le persone che era stato, i mostri che aveva sconfitto e gli amori che lo avevano protetto erano lì accanto a lui e da lì in poi vissero feriti e contenti”. Ghemon sembra aver fatto tesoro di tutte le più disparate esperienze della vita e averle trasformate in musica e in testi sopraffini, da bravo artista quale è.

Un album così vario e ricco di sfumature non vi svelerà tutti i segreti al primo ascolto, ma anzi, a chi sarà paziente saprà regalare qualcosa in più ogni volta che lo ascolterà.

---
La recensione E Vissero Feriti E Contenti di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-03-24 18:07:00

COMMENTI (1)

Aggiungi un commento Cita l'autoreavvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussioneInvia
  • gabvollaro3 anni faRispondi

    Commento vuoto, consideralo un mi piace!