Missione compiuta, INTERMISSION
Se si dovesse citare una e una sola "missione" per la musica ambiente sarebbe, almeno per il mio modo di vedere, ma soprattutto di sentire, le cose quella di evocare sensazioni, ambienti e suggestioni lontane nel tempo e nello spezio. Ecco INTERMISSION da Venezia non solo ha compiuto, per così dire, la missione ma l'ha fatto anche con grande personalità e classe. Già perché in Out Of This World l'ambient si fonde con una visione spaziale e siderale delle cose e della musica, ben rappresentata da Signals, non solo il pezzo che ho preferito ma anche dove ho ravvisato che la poetica dell'artista veneziano venga meglio espressa.
Si consideri poi un'altra cosa. Nonostante questo, a tutti gli effetti e con una buona dose di totalità, un album di musica sperimentale, non è un disco così difficile da comprendere per il grande pubblico e il motivo e uno e uno solo: semplicemente non serve capire ma occorre viaggiare. Sì, avete letto bene, viaggiare attraverso i flussi sonori di INTERMISSION che, come sostenevo all'inizio, mi e vi porteranno in luoghi distanti nel tempo ma soprattutto nello spazio.
Ci sono dischi forti e dischi deboli, altri strombazzati dalla pubblicità e altri ancora che si celano: beh a questo giro la faccia oscura della luna ci ha regalato una grande bel sorpresa.
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La recensione Out Of This World di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-06-29 08:12:03
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