Bussola orientata oltreoceano per un disco concreto e coerente nel suo sviluppo attorno beat lo-fi e fascinazioni r'n'b. Biglietto da visita importante per sadbrodino.
Fascinazioni d'oltreoceano nel progetto artistico di Christian Gramaglia, che veste il moniker di sadbrodino per introdursi nel panorama discografico: il risultato della sua prima stagione creativa coincide con “Pioggia Sporca”, disco d'esordio dell'artista di stanza a Milano.
Nove tracce che, dicevamo, guardano ben oltre i confini nazionali per trovare impronte sonore affini: influenze elettroniche e beat lo-fi dal sapore intimista, insieme a un costante uso del falsetto, riportano questa proposta d'ascolto ad episodi soul e r'n'b di moderna concezione. Sadbrodino ci introduce, attraverso gli snodi della tracklist, nel suo mondo fatto di riflessioni attorno ai tormenti e alle paure del quotidiano, nel suo mondo fatto di relazioni incrinate, di amori difficili che poi sono quelle situazioni storte che tutti ci troviamo a rivivere, d'autunno più che mai. Comparto sonoro e stanze testuali trovano una fusione efficace per esprimere in forma concreta il microcosmo dell'autore, che è in prima persona immerso in queste tematiche ma al tempo stesso riesce a plasmare argomenti dalla forte componente empatica.
La risultante parla di un album concreto e coerente, realizzato con lucidità attorno applicazioni espressive che il diretto interessato padroneggia con sicurezza. “Pioggia Sporca” è il biglietto da visita di una realtà che potrebbe rivelarsi molto interessante, intanto siamo convinti di attendere con pazienza ulteriori sviluppi.
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La recensione Pioggia Sporca di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-11-01 12:34:08
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